Forse è il caso di cominciare a chiamare le cose col loro nome, descrivere la realtà com'è, essere coerenti con quanto si dice ed... avere il senso del ridicolo.

Va bene che i politici non amano chiarezza, verità e coerenza, ma come fa Sandro Gozi (PD) ad affermare che quando un "profugo" viene accolto su una nave italiana è in territotorio italiano ed è l'Italia a doversene occupare, mentre se viene accolto da una nave tedesca viene sbarcato in un porto italiano e non se ne deve occupare la Germania?

Forse sarebbe il caso di iniziare a chiamare col loro nome nome "salvataggi" e "profughi".