Dall'esser considerato alimento per eccellenza, tanto da accompagnarci dalla nascita fino alla vecchiaia, il latte, in seguito all'onda di un serpeggiante fanatismo più o meno interessato, per molti ha finito per essere considerato come alimento dannoso oppure, ma solo quando va bene, del tutto inutile e pertanto facilmente sostituibile.

Stessa sorte se non peggiore, di conseguenza, è toccata a yogurt, formaggi, burro... insomma a tutti i derivati del latte.

La verità, invece, è ben diversa, perché il latte e i suoi derivati non solo non fanno male, ma fanno pure bene, senza dimenticare l'impossibilità nel sostituire le loro caratteristiche che sono uniche.

E proprio grazie alle sue capacità organolettiche, non solo lo devono consumare i più giovani, ma anche i più anziani, a differenza di quanto è invece propagandato.

Da sfatare poi anche la credenza che antibiotici, ormoni e quant’altro fatti assumere agli animali da latte da parte di cattivi allevatori possano poi essere assunti dal consumatore finale, visto che è una ipotesi ancora non scientificamente dimostrata.

Da ricordare anche che il farne uso sarebbe comunque inutile perché la pastorizzazione eliminerebbe alcune sue componenti organolettiche è una falsa notizia, dato che il processo di pastorizzazione elimina eventuali agenti patogeni e non ha altro effetto sul prodotto.

A meno di non esserne allergici o intolleranti, il latte è un alimento da cui non possiamo prescindere...