E alla fine accadde. È da più di 10 anni che la frattura in Antartide viene monitorata dagli scienziati. All'inizio dell'anno si era aggravata. Adesso, quello che si temeva è accaduto. La frattura ha provocato una rottura del ghiaccio creando uno degli iceberg più grandi mai registrati nell'area.
Il blocco di ghiaccio, infatti, ha una superficie di circa 6000 kmq e si è staccato da una regione denominata Larsen C. La propagazione della frattura si è accelerata a partire dal 2014.
Ciò che molti temono è che le correnti e i venti possano spingere l'iceberg a nord dell'Antartico ed in quel caso diventerebbe un serio pericolo per le navi in transito nella zona.
Sebbene le sue dimensioni siano sicuramente impressionanti e possa essere classificato come tra i primi 10 più grandi mai registrati, questo iceberg è grande quanto la metà rispetto a quello generato da una frattura della calotta polare nella regione di Ross, nel 2000, che misurava circa 11.000 kmq. Nel 1956, una nave rompigiacchio della marina americana aveva incrociato un iceberg delle dimensioni di circa 32.000 kmq.