La manipolazione dei test riguarda in particolare 4 modelli di mini-car, i cui valori sarebbero stati “truccati” durante i test per far migliorare le performance di consumo di benzina, in barba alla legge nipponica. Una nota di Mitsubishi precisa che si tratta dei modelli eK Wagon e eK Space (157mila unità), e dei Dayz e Dayz Roox (468mila unità), che sono stati prodotti dalla casa nipponica ma forniti alla Nissan dal giugno 2013.