Ieri il Tribunale del Riesame di Firenze ha deciso di revocare l'arresto a Tiziano Renzi e Laura Bovoli, i genitori del "senatore semplice" Matteo Renzi, accogliendo così la richiesta presentata dal collegio di difesa rappresentato dall'avvocato Bagattini.
I coniugi Renzi erano agli arresti domiciliari dalla sera dello scorso 18 febbraio, per bancarotta e ed evasione fiscale.
Nella sua decisione, il Tribunale del Riesame ha imposto a Tiziano Renzi e Laura Bovoli l'interdizione dall'esercitare qualsiasi attività imprenditoriale per 8 mesi.
Questo il commento postato su Facebook dal figlio Matteo Renzi.
«I miei genitori sono tornati in libertà. Il Tribunale del Riesame infatti ha annullato la decisione del GIP, decisione che era parsa a molti, dal primo momento, abnorme e assurda. Ovviamente la notizia non avrà la stessa eco che ha avuto l'arresto: il circo mediatico sarà meno interessato. Come del resto le archiviazioni o assoluzioni non hanno mai lo stesso spazio dell'apertura delle indagini. Ma i processi si fanno nelle aule, non sui giornali, e vedremo chi avrà ragione e chi torto.
Da rappresentante delle istituzioni confermo, a maggior ragione oggi, la mia fiducia nella giustizia italiana.
Da figlio dico che sono stati i giorni più brutti della vita della nostra famiglia. Vorrei ringraziare tutti voi per le espressioni di umanità e affetto di questi giorni. E vorrei dire a mio padre e mia madre che i loro figli li abbracciano come in questa foto di tanti anni fa. Ci sarà una lunga maratona nelle aule di Tribunale sia per i procedimenti aperti dalla procura, sia per le nostre cause di risarcimento civile. Ma so che i miei affronteranno questa prova con la forza di chi proclama la propria innocenza e di chi si sente abbracciato dall'affetto dei propri cari.
Aspettiamo le sentenze, quelle dei tribunali. Per adesso ce sono solo due: tutte e due condannano Marco Travaglio a pagare un risarcimento a mio padre. Vedremo in futuro. Intanto oggi il primo passo avanti. Proprio una bella giornata.»