Essere Contro
E' di moda essere contro, contro il potere, contro la politica, contro la finanza e così via.
Fin dalla sua costituzione negli anni '80 "Mondo libero dalla droga", ha scelto di essere contro la droga.
Lo fa con gli strumenti di prevenzione e con il contributo dei volontari. Distribuisce opuscoli informativi contro le droghe, destinati ai ragazzi creando in loro una conoscenza consapevole ed oggettiva delle varie sostanze.
In questo modo si viene a diffondere una nuova cultura giovanile sulla droga non più basata sulle sole informazioni degli amici "esperti".
Questa settimana più di 100 libretti della serie "La verità sulla droga", sono stato distribuiti in alcuni esercizi commerciali di Sarezzo che da tempo collaborano con la campagna.
I ragazzi assumono droga perché vogliono cambiare qualcosa nella propria vita. Dalle indagini svolte sono emersi alcuni dei motivi che spingono i giovani all’uso di droga: per inserirsi, per evadere o rilassarsi, per ammazzare la noia, per sembrare più grandi, per ribellarsi, per sperimentare.
Loro pensano che le droghe siano una soluzione. Ma alla fine le droghe diventano il problema.
Diffondere informazioni.
La campagna fornisce un quadro reale e conciso su cosa siano esattamente le droghe, come funzionano e che cosa fanno. Fornisce i nomi delle droghe da strada, nonché gli effetti a lungo e breve termine delle sostanze più comunemente usate. Questo opuscolo è da passare ad amici, familiari ed altri.
L’informazione è quindi lo strumento di prevenzione scelto. Per questo motivo un’ampia serie di materiali educativi, basati su fatti reali e di forte impatto, viene distribuita gratuitamente alle persone tramite i volontari di "Mondo Libero dalla Droga".
La campagna "La verità sulla droga" è stata istituita dalla Chiesa di Scientology. Tutte le attività della associazione sono non confessionali, non discriminatorie e non a fine di lucro. I materiali di comunicazione sono disponibili per chiunque li voglia esaminare ed utilizzare per contribuire alla prevenzione sui giovani affinché, loro per primi, crescano nella consapevolezza della piaga che l'uso di sostanze viene a determinare nelle loro vite.
I volontari si sono ispirati alle parole di L. Ron Hubbard: “un essere è di valore solo nella misura in cui può essere utile agli altri”.