Lockdown e diseguaglianze

Lock down “...ditelo a quelli
chiedetelo ai pochi 
che hanno una donna 
e qualcosa.....
(De Andre’-La buona novella)

Chi pensa ai poveri?
A chi è chiuso in un monolocale senza balconi e magari nemmeno finestre?
A chi deve vivere con genitori violenti, con  alcolisti, in situazioni multiproblematiche... ma anche solo ai single!

Ci danno ottime lezioni i vip che ci parlano dalle loro ville con giardino e piscina... dove vivono in ottima compagnia con le loro famiglie allargate.

Non si contesta tanto la misura di distanziamento sociale, quanto il fatto che sia la sola misura imposta e realizzata.

Mi sembra di capire che in altre nazioni il contenimento del contagio sia stato molto più efficace affiancando a quello altre misure quali lo screening diffuso con i tamponi o almeno la misurazione della temperatura.

Isolare veramente i positivi sarebbe stato se non maggiormente sicuro, almeno egualmente utile.

Inoltre riflettiamo sul fatto che il maggior numero delle vittime si registra fra gli ospiti delle case di riposo… forse loro sono usciti per andare nei locali affollati della Movida?