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Per Mancini e Chiellini la Macedonia non è un avversario da sottovalutare

Queste le dichiarazioni del Ct Mancini sulla partita che vede l'Italia impegnata contro la Macedonia, primo passo per ottenere la qualificazione al mondiale in Qatar, fallita nella fase a gironi:

"Partiamo dallo 0-0, non abbiamo un risultato da ribaltare. Loro difendono bene portando tutti i giocatori dietro la linea della palla, non ci concederanno molti spazi e se ci facciamo prendere dalla frenesia diventa tutto più difficile. La Macedonia è una buona squadra, contrariamente a quello che alcuni pensano ha qualità tecniche importanti e non è un caso che sia riuscita a vincere in Germania. ...Non abbiamo avuto tanto tempo per prepararci e proprio per questo abbiamo cercato di restare con i ragazzi dell'Europeo. Si conoscono bene e sanno cosa devono fare.  ... Si parte tutti uguali [non dobbiamo pensare a Portogallo o Turchia, ndr], in novanta minuti può accadere qualunque cosa. Le partite vanno sempre giocate, anche quando sembrano scontate".

Nella stessa conferenza stampa era presente anche Giorgio Chiellini che, superati i guai fisici, sarà della partita. Questo è ciò che ha detto:

"Domani affronteremo una buona squadra, che non è qui per caso. Sappiamo che non sarà semplice. Tutti noi da novembre pensiamo a questa partita, ma l’esperienza ci porta a doverla vivere con serenità e senza un’eccessiva tensione, che alla fine ti blocca. Abbiamo due partite importanti, bisogna affrontarle una alla volta. Domani ci sarà una grandissimo ambiente e ci siamo preparati al meglio, dobbiamo solo scendere in campo e cercare di fare quello che sappiamo fare. Non servono cose straordinarie, dobbiamo essere noi stessi e giocare con la giusta serenità per raggiungere il risultato. ...Il Mondiale è un traguardo importante e ci abbiamo pensato spesso in questi mesi. C’è grande attesa, godiamoci questa atmosfera con l’entusiasmo che ci trasmetterà il pubblico di Palermo".

Saranno 33mila i tifosi sugli spalti del Barbera, dove nei 15 precedenti appuntamenti, la nazionale ha collezionato 13 successi, un pareggio e una sola sconfitta, contro la Croazia... ma nel lontano 1994. Negli incontri disputati al Barbera, l'Italia ha sempre segnato, realizzando un totale di 35 gol e subendone solo 8.


Crediti immagine: Figc, comunicato stampa

Autore Mauro Sartini
Categoria Sport
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