In un recente comunicato stampa la Confartigianato sostiene che tagliando gli sprechi della Pubblica Amministrazione si favorirebbe la crescita del PIL di circa 2 punti percentuali, ossia un valore assoluto di 30 miliardi di euro. Si dovrebbe evitare, invece, di aumentare le accise sul carburante, scelta che farebbe aumentare il costo dei beni di prima necessità.