È morto a 83 anni Romano Fogli, una delle ultime bandiere del Bologna dello scudetto
Addio Romano. Così il sito del Bologna ha ricordato, la scomparsa di Romano Fogli, 83 anni, avvenuta questa mattina a seguito di un male con cui ha combattuto per lungo tempo:
Il Bologna piange uno dei suoi simboli più amati: 344 presenze con la nostra maglia – dodicesimo fra tutti -, rossoblù per più di dieci anni dal 1957 al 1968 e poi anche da allenatore, prima fonte arretrata del gioco e al contempo uomo di marcatura e appoggio alla regia di Bulgarelli. Romano, che ben presto esordì anche in Nazionale, con il Bologna ha vinto la Mitropa 1961 e lo scudetto del 1964, segnando il memorabile gol del vantaggio nello spareggio con l’Inter e armonizzando col suo tocco di palla da artista la poesia dell’undici tricolore che ogni appassionato rossoblù – e non solo – recita con affetto e ammirazione. Continuò poi a vincere titoli, nella seconda parte di carriera, anche con il Milan. Tutto il Bologna Fc 1909 ricorda con grande commozione l’amico Romano e partecipa al dolore della famiglia.
Anche la Fiorentina ha ricordato Romano Fogli, toscano, nato a Santa Maria a Monte (Pi) il 21 gennaio 1938 e dove ha sempre vissuto:
ACF Fiorentina esprime il suo cordoglio e si unisce al dolore della famiglia Fogli per la scomparsa di Romano, vice di mister Trapattoni nella viola dal 1998 al 2000 e nonno di Gabriele, attualmente estremo difensore della Primavera.
Fogli fa il suo esordio nella massima serie con il Torino, dove gioca per tre anni, ma è con la maglia del Bologna che arriva la consacrazione: in rossoblu disputa dieci stagioni nelle quali forma una formidabile coppia di centrocampo con Giacomo Bulgarelli e conquista lo scudetto nella stagione 1963/64, risultando tra i protagonisti dello spareggio di Roma contro l'Inter. Nel 1968/69 passa al Milan: con i rossoneri conquista la Coppa dei Campioni del 1969 e l’anno successivo la Coppa Intercontinentale contro l’Estudiantes, scendendo in campo sia nella gara d’andata che in quella di ritorno. Termina la carriera in Serie A con la maglia del Catania nel 1970/71.
In Nazionale Romano Fogli vanta 13 presenze e la convocazione per il Mondiale del 1966.
Il Presidente Paolo Dal Pino, l’Amministratore Delegato Luigi De Siervo e tutta la Lega Serie A si stringono intorno alla famiglia Fogli ed esprimono le più sentite condoglianze per la scomparsa di Romano.
Anche la Figc lo ha ricordato, così:
La FIGC e il presidente Gabriele Gravina si uniscono al cordoglio dei familiari di Romano Fogli, ex calciatore e allenatore morto oggi all’età di 83 anni. Centrocampista di corsa dotato di buona tecnica è stato una bandiera del Bologna, con cui ha militato per oltre dieci anni vincendo lo Scudetto nel 1964, un trofeo a cui si sarebbero poi aggiunte la Coppa dei Campioni e la Coppa Intercontinentale conquistate nel 1969 con la maglia del Milan. In Nazionale ha collezionato 13 presenze, partecipando al Mondiale del 1966.Come allenatore ha vinto un campionato di Serie C con la Reggiana e ha guidato anche il suo Bologna nelle ultime giornate della stagione ’92-’93 per poi chiudere la carriera da vice di Trapattoni alla Fiorentina. È stato anche vice di Claudio Gentile in Nazionale Under 21 e osservatore della Nazionale maggiore guidata da Marcello Lippi.“E’ stato un grande protagonista del calcio italiano – dichiara il presidente federale Gravina – lo ricorderemo come azzurro per sempre”.