Il mercato dell'auto dovrebbe accelerare sempre di più verso un mondo a emissioni basse o addirittura zero.
Questo, perlomeno, è l'obiettivo dell'amministrazione USA, con Biden che a tal fine ha deciso di adottare un ordine esecutivo che si pone come obiettivo il 2030 per far sì che entro quella data la metà dei veicoli immessi sul mercato sia a zero emissioni.
Poiché l'obiettivo fissato dalla Casa Bianca non è vincolante per le case produttrici le associazioni ambientaliste hanno espresso subito il loro malumore.
C'è però da considerare due fattori che favoriranno il cambiamento. Il primo riguarda il mercato mondiale. I maggiori produttori Usa, direttamente e indirettamente, vendono i loro veicoli nel resto del mondo, dove la svolta green in alcune aree è ormai obbligatoria, per cui la conversione della produzione, anche per una ottimizzazione dei costi, sarà inevitabile.
Il secondo riguarda i soldi. Adesso i produttori del settore busseranno a Washington per ottenere supporto e finanziamenti per favorire la svolta ecologista. Ed è abbastanza ovvio ritenere fin d'ora che verranno accontentati.