Inverno alla deriva e "ambiguità climatiche", su questi presupposti fa leva l'alta pressione con cui probabilmente dovremo fare i conti ancora a lungo. Il maltempo anticiclonico lascerà però spazio a un clima via via più asciutto e meno inversioni termiche.

La stabilità atmosferica ha portato robuste inversioni termiche con temperature anche negative in pianura e clima decisamente mite in montagna. Il secondo aspetto che caratterizzerà i prossimi giorni sarà proprio dettato dall’ulteriore rinforzo dell’alta pressione con la possibilità che l’attesa faccia saltare letteralmente il “tappo” inversionale. Da giovedì 1 febbraio, infatti, ci saranno sempre meno nebbie a favore di un più ampio soleggiamento...