Un hacker, Ryushi è la sua firma, ha chiesto a Twitter 200.000 dollari per non diffondere e cancellare i dati di 400 milioni dei suoi utenti, compresi quelli di alcuni personaggi famosi, politici inclusi. I dati includerebbero numeri di telefono ed e-mail.

Per rendere credibile il ricatto, l'hacker, secondo quanto riferito dal Guardian, ha divulgato un campione dei dati in suo possesso, fornendo anche quelli della parlamentare americana Alexandria Ocasio-Cortez.
 
Che cosa ha detto Twitter al riguardo? per ora nulla. Elon Musk non ha risposto a una richiesta di commento da parte del principale reporter di sicurezza informatica, Brian Krebs, sebbene la violazione, come ha evidenziato Krebs, sia probabilmente avvenuta prima che il ceo di Tesla entrasse in carica.
 
"Ryushi" ha dichiarato di aver sfruttato una falla nella gestione delle Api di Twitter, precedente alla risoluzione del problema risolto nel 2022. Nel post in cui ha comunicato la sua "offerta", l'hacker ha fatto presente a Twitter che la "soluzione" da lui indicata sarebbe la migliore possibile per la piattaforma social, perché le evitaebbe una multa come quella che è stata inflitta a Meta il mese scorso.

A novembre, infatti, la società di Zuckerberg è stata sanzionata per 276 milioni di dollari dopo che i dati  di oltre 533 milioni di utenti erano stati resi pubblici.