Il governo della Repubblica Democratica del Congo, lo scorso 8 maggio ha annunciato una nuova epidemia di ebola nella provincia dell’Equatore. L’epidemia è stata individuata nel distretto sanitario di Bikoro, a oltre 100 chilometri a sud del capoluogo della provincia, Mbandaka.

Questa è la nona epidemia di ebola registrata in Congo dal 1976. La preoccupazione dell'OMS, questa volta, è che la vicinanza del focolaio alla città di Mbandaka, che conta 1 milione di abitanti, possa creare le condizioni perché il virus si possa diffondere anche nel perimetro urbano. In tal caso, sarebbe estremamente difficile combatterlo.

L'Oms, per sicurezza, ha messo in preallerta i paesi limitrofi, con la Repubblica Centrafricana a nord, ma soprattutto la Repubblica del Congo ad est, che con la RDC condivide nei pressi di Mbandaka un lungo tratto di confine delimitato dai fiumi Congo e Ubangi.

Oltre all'OMS, anche Medici Senza Frontiere ed unicef hanno inviato proprio personale nell'area colpita, con l'obbiettivo di attivare una clinica mobile che sia già operativa per questo fine settimana.

Le prime avvisaglie del nuovo focolaio si sarebbero manifestate a partire dallo scorso 4 aprile. Finora, i casi sospetti registrati sono stati 32, mentre 18 sono state le persone decedute.