“Un lockdown stile Austria, con privazione della libertà di circolazione, esclusivamente per non vaccinati, lo riterrei di dubbia costituzionalità, sarebbe una misura fortemente discriminatoria”.

Lo afferma a Fai Informazione il giurista Vincenzo Musacchio commentando l’ipotesi di restrizioni specifiche, sulle direttive attuate in Austria.

“Credo inoltre - aggiunge il giurista - che l’obbligo di permanenza in casa (pseudo arresti domiciliari), solo per i non vaccinati, non sia neanche una misura adeguata dal punto di vista sanitario, se corrisponde al vero che anche i vaccinati possono infettare e si infettano.Non credo che quanto realizzato in Austria sia praticabile in Italia nel pieno rispetto della nostra Carta Costituzionale”.