Domenica 28 ottobre, oltre 200 persone hanno festeggiato l’inaugurazione della comunità Narconon Argo Onlus a Roma in via Santa Fumia. Gli ospiti dopo un accogliete ricevimento sono stati intrattenuti dal repertorio classico del tenore Carmelo Sorce ed hanno potuto ascoltare i discorsi di alcuni professionisti della salute.

 Il dott. Roberto Mastrostefano, famoso neurochirurgo, ha affermato che il metodo Narconon dà maggiori garanzie per il recupero dalle tossicodipendenze di qualsiasi altro metodo. Il dott. Vecchioni, medico che assiste il centro, ha spiegato agli ospiti le fasi del programma Narconon basato sulle ricerche e scoperte dell’umanitario L. Ron Hubbard, enfatizzando la naturalità del metodo che non usa psicofarmaci e metadone. Don Giovanni Carpentieri, prete ed educatore professionale, ha sottolineato l’estrema importanza della prevenzione avvicinando i giovanissimi nei loro luoghi di ritrovo, a partire dalla scuola ed ha apprezzato le iniziative del Narconon a livello di prevenzione della droga. Il professor Domenico Sepe, noto scultore di fama internazionale, nel donare una propria scultura al centro ha dichiarato di aver voluto offrire la sua opera al Narconon Argo come segno della sua gratitudine per tutto ciò che questa comunità fa per recuperare le persone a se stesse, ai loro cari e alla vita.

 Un’emozionante lettera inviata dal Senatore Sergio Romagnoli, con la quale si è augurato che anche la nuova sede di Roma possa affrontare e superare nuove sfide, ha reso più forte l’impegno degli operatori nel contrastare gli effetti infernali della tossicodipendenza.