Il passaggio dell'attaccante francese Antoine Griezmann dai "Colchoneros" (materassai) di Madrid al Barcellona è al momento il trasferimento più importante e più costoso dell'attuale sessione di calciomercato.

Per portarlo dall'Atletico a vestire la maglia blaugrana, il Barcellona ha versato l'ammontare della clausola rescissoria di 120 milioni di euro.

Ed a sorridere, almeno dal punto di vista finanziario, non sarà solo l'Atletico Madrid, ma anche lo stesso Griezmann che annualmente andrà a guadagnare una cifra di non molto inferiore ai 20 milioni di euro, senza contare premi e futuri aumenti previsti nel contratto.

Ma l’Atletico non è l’unica società che incasserà i soldi pagati dal Barcellona per l'acquisto del giocatore. Come è di moda adesso, per cautelarsi in relazione all'effettivo rendimento di un calciatore che potenzialmente è un campione ma che non è detto che questo sia dimostrabile in un club che gioca ad alto livello, per trovare un giusto compromesso che soddisfi acquirente e venditore, si usano bonus in base a traguardi basati ad esempio su presenze e/o gol realizzati oppure percentuali su future rivendite.

La seconda opzione è stata quella scelta dalla Real Sociedad, club dal quale l'Atletico acquistò Griezmann in passato, che adesso incasserà 24 milioni di euro dal suo passaggio al Barcellona, grazie alla clausola che prevedeva il versamento del 20% di quanto incassato dai Colchoneros sulla futura rivendita dell’attaccante francese.

La Real Sociedad finisce così per incassare complessivamente 54 milioni di euro dalla vendita di Antoine Griezmann.