Il presidente  Macron, pressato da un lato dalle autorità sanitarie che chiedevano nuove chiusure e dall'altro dai francesi esasperati da quelle ancora in atto, costretto dalla pressione sempre più forte esercitata sugli ospedali dalla nuova ondata di contagi, con 5.072 pazienti in rianimazione contro il picco di 4.903 registrato a novembre, ha decretato un nuovo lockdown a livello nazionale.

Macron lo ha annunciato mercoledì  sera con un discorso alla nazione, che per un mese sarà interamente in zona rossa con tutte le restrizioni del caso, compresa la chiusura delle scuole. Le riaperture saranno poi progressive, in modo da verificare l'andamento del contagio.

"Autorizzeremo, con alcune condizioni, l’apertura dei tavolini fuori dai bar e costruiremo tra metà maggio e l’inizio dell’estate un calendario di riapertura progressiva per la cultura, lo sport, gli eventi, i nostri cafè e i ristoranti”L'importante, al momento è vaccinare, vaccinare, vaccinare, senza pausa, senza feste, anche il sabato e la domenica, perché l’obiettivo resta invariato: da adesso alla fine dell’estate, tutti i francesi che desiderano vaccinarsi potranno averne la possibilità... un’ultima mobilitazione per costruire un cammino di speranza verso una vita normale".