La riqualificazione della nuova stazione ferroviaria, annunciata nei mesi scorsi con un investimento di oltre 4 milioni di euro comincia dal fabbricato ospitante i viaggiatori: sono stati infatti consegnati i lavori per l'importo di 983 mila euro, che andranno a prevedere interventi sia sugli impianti sia sulla struttura. Le opere pianificate, poste in essere, riguardano la rifunzionalizzazione del fabbricato viaggiatori, che renderà funzionali rispettivamente biglietteria, punto informativo (e anche punto ristoro), l’ottimizzazione dell’abbattimento delle barriere architettoniche, compreso l’inserimento di ben 3 ascensori e di nuovi percorsi tattili per non vedenti e ipovedenti, oltre alla sistemazione del sottopasso e della piazza esterna col potenziamento dell’impianto di illuminazione.

Seguiranno gli altri interventi, che interesseranno anche le aree esterne: una progettualità che rientra in un programma di manutenzione straordinaria di una dozzina di stazioni siciliane, ma che vedrà gli interventi più importanti proprio nella città del Capo e a Palermo. Essi rappresentano sicuramente un volano per rilanciare la stazione situata nella zona di Grazia, che oltre ad essere una delle più frequentate per numero dei passeggeri (quasi 800 mila) è il riferimento turistico di un comprensorio, che “guarda” anche alle isole Eolie.

“È un investimento importante quello che le Ferrovie hanno deciso di effettuare a Milazzo per la riqualificazione della nuova stazione ferroviaria. ­ - ha detto il Sindaco Midili – Somme, che saranno investite in più tranche per consentire di intervenire sia all'interno, ma anche nelle aree esterne, operando un adeguamento dell'accessibilità ferroviaria che sino ad ora è stata una delle principali mancanze”. Già nel dicembre 2020 l’Amministrazione aveva chiesto ai rappresentanti delle Ferrovie più attenzione nei confronti della stazione che da sempre risente di criticità importanti, come la mancanza di interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche, l’assenza di servizi (bar, nuovamente chiuso dopo essere stato aperto per poco tempo), servizio informazioni e assistenza ai viaggiatori.

Osservazioni che hanno trovato, a dire il vero, grande disponibilità e apertura da parte del Gruppo Ferrovie dello Stato, che ha confermato l’intenzione di operare un importante intervento di restyling. «Le stazioni dovranno rappresentare il cuore delle smart city del futuro – conclude Midili – e quindi questi investimenti di Ferrovie italiane sono fondamentali per sostenere interventi infrastrutturali e di contesto urbano in una città, come la nostra, che, oltre ad avere un proprio ruolo turistico, è la porta delle Eolie. La nostra stazione, che da un trentennio ha lasciato il centro cittadino, è rimasta nella nuova sede, una realtà anonima, isolata dal contesto urbano. Ritengo che con questi interventi possa tornare ad essere un luogo di aggregazione e un centro di utili servizi e funzioni».