Secondo l'Associazione Italiana Agenti Calciatori e Società (AIACS) il modo con cui il procuratore Alessandro Lucci, fondatore della World Soccer Agency, sarebbe riuscito di recente ad allargare il proprio portafoglio di assistiti con le firme di Gaetano Castrovilli, Dejan Kulusevski e Gianluca Scamacca, che si aggiungono a quelle di Dzeko, Florenzi e De Rossi, non sarebbe sempre stato regolare.
Il motivo? Perché quello che prima era stato il solo suo assistito di punta, Leonardo Bonucci, avrebbe effettuato "un'attività di disturbo su altri calciatori per indurli a lasciare i loro agenti", trasferendo la procura proprio alla World Soccer Agency.
In che modo? messaggi costanti, promesse di contratti più ricchi, fino alla possibilità di in Nazionale. Tutto questo – scrive il quotidiano – avveniva anche negli spogliatoi della Juventus e della Nazionale.
Da qui ha avuto origine un esposto un esposto di cui si occuperà il procuratore Giuseppe Chiné per quanto riguarda il difenmsore juventino Bonucci, mentre la condotta di Lucci verrà affidata alla Commissione federale agenti sportivi.
Il caso più clamoroso sarebbe quello di Gianluca Scamacca, subissato da continue chiamate fintantoché no ha ceduto alle pressioni, lasciando il pèrecedente agente Paolo Paoloni.