Il Freccia Renzi è in ritardo, già prima di partire. Il Partito Democratgico ci comunica che solo il "17 ottobre alle 10 del mattino il treno del Pd lascerà la stazione di Roma per iniziare il suo giro del Paese e per portare l’intera comunità dei democratici ad ascoltare e incontrare le persone".

Sempre in base a quanto comunica il PD, il segretario Matteo Renzi ha dichiarato in una lettera indirizzata ai dirigenti e ai parlamentari, italiani ed europei, quello che è l’obiettivo del treno: «Ciascuno di voi è il benvenuto a bordo e proprio per stilare un calendario dettagliato vi chiedo un aiuto: toccando una tappa per ogni provincia ci piacerebbe avere da ciascuno di voi qualche indicazione. Un luogo simbolico, una fabbrica in crisi o un’azienda che cresce molto, una scuola ristrutturata, un centro per anziani, un’associazione da valorizzare, una periferia o un centro storico, un luogo della Resistenza o un centro giovanile, una struttura agricola o una start-up.»

E tutto questo per raccogliere "le esperienze, i volti, le idee, le storie di vita che andranno a comporre le pagine di un diario di viaggio, quelle di un popolo che non si chiude in casa dietro allo schermo di uno smartphone ma che esce e si mescola, alza lo sguardo e lo incrocia, dialoga."

Ma quanta retorica per non chiamare con il nome che gli spetta quella che è una pura e semplice iniziativa di propaganda elettorale. Ma oggi va di moda così! Marketing e fuffa per mascherare pane e salame, perché, probabilmente, non è troppo cool e non genera il giusto sentiment nel target elettorale di riferimento!

Ed ecco quanto durerà il viaggio di Renzi: due mesi e 107 province italiane! Le toccherà tutte - minaccia la nota del PD - "passando non sempre e non solo nei capoluoghi, ovunque ci siano binari."

Adesso il treno si trova a Roma nel deposito del parco Prenestino per completare gli allestimenti degli interni, in modo da trasformare un "normale" frecciarossa in una fantastico e accattivante Freccia Renzi, che sarà "la casa dei democratici per i prossimi due mesi."

Destinazione Italia - il nome vero del treno, anche se Freccia Renzi è molto più adatto - avrà cinque vagoni, con uno per le riunioni e gli incontri, per 150 metri di lunghezza, e potrà ospitare fino a cento persone.

Queste le tappe della prima settimana. "Il primo giorno il treno del Pd sarà in provincia di Rieti e Viterbo e poi in Umbria, a Perugia, Norcia e Foligno. Il secondo giorno si arriva nel cuore delle Marche, ad Arquata e Recanati, il terzo in Abruzzo e Molise e il quarto giù in Puglia."

Per conoscere in anticipo destinazioni e iniziative legate al Freccia Renzi c'è il sito treno.partitodemocratico.it che lancerà - e qui si arriva al dunque - anche una campagna di fundraising per sostenere il viaggio! Quindi, i soldi non ci sono... Davide Serra e Oscar Farinetti, ma solo come esempio, comincino a rivoltarsi le tasche. Matteo Renzi si è messo in viaggio e ha bisogno di soldi!