La Juventus, con un comunicato pubblicato sul proprio sito, ha reso nota la semestrale al 31 dicembre 2017 approvata quest'oggi dal Consiglio di Amministrazione del club, presieduto da Andrea Agnelli. L'esercizio sociale dei bianconeri non coincide con l'anno solare ma copre il periodo che va dal 1 luglio al 30 giugno, in conmtemporanea allo svolgimento della stagione sportiva.
290,6 milioni di euro sono stati i ricavi dei primi sei mesi di gestione, mentre nello stesso periodo della scorsa stagione erano 315,1, con un utile di 43,3 milioni di euro, 28,7 in meno rispetto all’utile di 72 milioni registrati nei primi sei mesi dell’esercizio precedente.
Tale variazione, si legge nel comunicato, deriva principalmente da minori proventi della gestione calciatori, pari a € 45 milioni, da maggiori costi per servizi esterni e altri oneri per € 12,4 milioni e per il personale tesserato per € 7,7 milioni, nonché da maggiori ammortamenti sui diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori per € 13,5 milioni. Tali incrementi sono stati parzialmente compensati dalle diminuzioni degli oneri da gestione diritti calciatori per € 26,5 milioni e da maggiori ricavi da gestione caratteristica per € 20,7 milioni. Ulteriori variazioni hanno riguardato minori accantonamenti per € 1,9 milioni, maggiori acquisti per prodotti destinati alla vendita per € 1,9 milioni, minori imposte correnti e differite per € 4,4 milioni, nonché altre variazioni nette negative per € 1,7 milioni.
L’esercizio 2017/2018, attualmente previsto in perdita, sarà come di consueto fortemente influenzato dall’andamento dei risultati sportivi ed in particolare della UEFA Champions League.