Continua l'ondata di caldo intenso che, in questo fine weekend, dovrebbe però raggiungere il suo massimo, tanto che a metà della prossima settimana, almeno le regioni del nord potrebbero registrare un break con aria più fresca proveniente dal Nord Europa. 

Per le prosisme ore, però, possiamo solo rassegnarci nel registrare fin dove arriveranno i nuovi massimi fatti registrare dai termometri. Le città più a rischio, secondo quantopubblicato dal ministero della Salute, saranno, al nord, Genova, Torino, Milano, Brescia, Bolzano, Verona, Venezia, Trieste e Bologna.

Al centro abbiamo Firenze, Frosinone, Perugia, Rieti, Roma, Civitavecchia, Pescara, Viterbo, Latina e Campobasso. Nessuna particolare allerta, invece, per le città del Sud dove, in ogni caso, farà comunque parecchio caldo... ovunque.

Un'ondata di caldo, quella che stiamo vivendo, che non solo ha peggiorato la crisi idrica già in atto almeno in mezza Italia, ma anche quella dei ghiacciai sulle Alpi, visto che lo zero termico è assicurato solo intorno ai 5mila metri... al di sotto del Monte Bianco, pertanto, è matematico che i ghiacciai non potranno che continuare a sciogliersi, contutte le conseguenze del caso, come ci ha dimostrato quanto accaduto sulla Marmolada.