In pieno sciame meteorico delle Perseidi, ecco che è stato rilevato un passaggio molto ravvicinato di un corpo celeste, un asteroide , di qualche metro di grandezza.

È passato davvero così tanto vicino alla Terra, da chiederci quali e quanti danni avrebbe potuto fare, nonostante le dimensioni ridotte, e soprattutto cosa avrebbe combinato nella zona di sorvolo.

L’asteroide  passato vicino alla Terra ad una velocità di 44.400 km/h, aveva  le dimensioni di un’auto, probabilmente una larghezza massima che va dai 3 ai 6 metri.

Ha sorvolato l’oceano Pacifico, passando sopra l’area orientale dell’Australia, ma, secondo gli esperti, con queste dimensioni l’asteroide probabilmente sarebbe esploso nell’atmosfera  innescando un’esplosione equivalente a quella di un paio di dozzine di kilotoni di TNT, come rileva Business Insider.

Più o meno un’esplosione simile a quella su Hiroshima del 1945 che sarebbe avvenuta però molto più in alto, a circa 4-5 chilometri dal suolo. 

Attraverso 6 misurazioni in poco meno di un'ora, condotte con il telescopio Oschin Schmidt dell'osservatorio Palomar in California, gli astronomi hanno potuto stabilire che si trattava di un asteroide dalle dimensioni ridotte, della grandezza di solo pochi metri. 

Dal punto di vista statistico, si è trattato del passaggio - senza impatto -  più vicino alla Terra di un'asteroide.

L'asteroide è stato battezzato con il nome 2020 QG.