Venerdì 8 dicembre, alle ore 16,00, presso la Galleria Cavallaro di Piazza Giovanni XXIII a Morlupo, verrà presentato il volume curato dal giornalista Riccardo Rossiello: “Dal corrispondente da Morlupo, Giacomo Gino Sdoja”.

Il libro, che consta di 270 pagine, raccoglie articoli di giornale e notiziari, nonché interventi a convegni zonali, che vanno dal 1951 al 1983: ultimo anno di vita di Giacomo Gino Sdoja, che era nato il 15 settembre 1911.

Personalità straordinariamente eclettica, oltre che corrispondente per la zona Roma Nord del quotidiano Il Tempo, e fautore di svariati notiziari (L’Idea, Pro-Morlupo-Tribuna Libera, Amici di Morlupo), Sdoja è stato funzionario del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) fino al 1972, nonché Presidente della locale Pro Loco a partire dal 1955, di cui era stato anche fondatore.

Un’attività che durerà quasi trent’anni e che, insieme ad un gruppo di entusiasti e laboriosi morlupesi, coinvolti da un po’ tutte le aree politiche, segnerà la nascita di manifestazioni che vivono ancora oggi, come la Sagra della salsiccia e il Ferragosto morlupese.

Tantissime anche le iniziative collaterali partorite negli anni, di cui alcune sicuramente varrebbe la pena tentare il recupero: dalle Estemporanee di pittura al Villaggio degli Artisti, ai concorsi Balconi fioriti e Vetrine di Natale, ad iniziative sportive come la Maratonina di Natale e la Settimana dello Sport.

Gli interventi qui raccolti inoltre, documentano la crescita di un paese – Morlupo – che negli anni ’50 conta poco più di tremila abitanti (attualmente sono oltre ottomila), che si misura con problemi  ancora oggi, purtroppo, di estrema attualità: dalla carenza di acqua potabile ai deficit della ferrovia Roma Nord, dalla scarsità di parcheggi e aree verdi, per finire con i frequenti furti.

Particolarmente interessanti gli articoli di cronaca dedicati alla realizzazione di opere viarie (come l’inaugurazione di via Domenico Benedetti e la sistemazione dell’accesso al cimitero) ed urbanistiche (dalle prime strutture scolastiche all’inaugurazione del Centro Sociale Anziani ), che descrivono in maniera appassionata il divenire di un piccolo paese sulla via Flaminia che si misura prima con il boom economico e poi con la crisi degli anni ’70.

Il libro è scandito da una serie di sintetiche cronologie che, anno per anno, raffrontano i maggiori fatti accaduti nel Mondo, in Italia e a Morlupo, nonché da un intervento di Orietta Sdoja, figlia del giornalista Gino Giacomo.

Riccardo Rossiello, che ha curato il volume,  è stato dal 2007 al 2010 direttore responsabile del trimestrale “InComune”, autore del Protocollo d’intesa tra le Associazioni Morlupesi, consigliere dell’Associazione Pro Loco Morlupo, segretario dell’Ass. Fratelli di sant’Antonio Abate, nonché autore e promotore di numerosi progetti locali, come quello che ha portato alla realizzazione dei Nuovi costumi del Corteo Storico Città di Morlupo.

La stampa del libro è stata possibile grazie al contributo di un gruppo di generosi cittadini morlupesi.