Non potevano certo mancare l'appuntamento di Maranello per la presentazione della SF90, diffuso on-line, i vertici e i componenti della Scuderia Ferrari. Così, insieme al neo presidente John Elkann, c'erano anche l'ad Louis Camilleri, il nuovo team principal Mattia Binotto, Piero Ferrari, figlio adottivo del Drake e vicepresidente, e naturalmente i piloti Sebastian Vettel e Charles Leclerc.

La nuova monoposto di Maranello per la stagione 2019, che nel nome richiama la dedica ai 90 anni di storia della "Rossa", ha una livrea di un rosso meno acceso rispetto al passato per ragioni tecniche (la vettura è più leggera), inserti neri e linee semplici, specialmente nell'ala anteriore, per assecondare le nuove norme previste nel regolamento 2019.

A Barcellona, già da lunedì prossimo capiremo le potenzialità della vettura, in vista del primo appuntamento della stagione a Melbourne, il 17 marzo.

 


"Questa macchina è lo sviluppo della macchina dello scorso anno - ha detto il neo team principal Binotto - non è una rivoluzione. Abbiamo cercato di spingerci oltre, di essere il più possibile "estremi". Alcuni cambiamenti, come l'ala anteriore, sono determinati dai nuovi regolamenti. Sui dettagli, abbiamo cercato di essere innovativi. È stato fatto un grande sforzo ed il risultato ci piace."

Entusiasmo condiviso anche da Sebastian Vettel che ha detto di non vedere l'ora di provare la nuova monoposto. Mentre si può parlare di emozione per Charles Leclerc, al suo debutto quest'anno in un top team: "Mi sono preparato al meglio durante la pausa invernale, sia fisicamente, che mentalmente."

Immancabile la promessa di Vettel che ha detto di puntare, anche quest'anno, alla vittoria nel campionato del mondo piloti.