Sono state rese note le nuove regole della Formula 1 per il 2019. Regole che impatteranno, come sempre, anche sulle caratteristiche delle monoposto. Di seguito sono elencate le principali novità che vedremo nella prossima stagione.


Si parte da una nuova ala anteriore più larga e più alta rispetto alla precedente, per rendere più facile la possibilità per chi insegue di mettersi in scia, in modo da rendere più facili e frequenti i sorpassi. La larghezza dell'ala è stato aumentata di 20 cm, la sua altezza di 2 cm. Inoltre, l'ala è stata allontanata dal telaio di 25 mm. Vietate anche le numerose aperture precedenti, ridotte adesso a due par lato.


Anche l'ala posteriore è cambiata, sarà più alta e più larga (10 cm) rispetto alla precedente, rendendo così più facile il "traino" della scia per chi segue. Inoltre, l'apertura del DRS è aumentata di 2 cm, aumentando la potenza teorica di una vettura di circa il 25%.


Sono stati cambiati anche i condotti dei freni per ridurne lo sfruttamento in senso aerodinamico. Anche in questo caso, ad essere avvantaggiati dalla novità saranno i piloti che inseguono.


Modificati anche i colori dei pneumatici. Per rendere più comprensibili agli spettatori le strategie dei vari team, dal 2019 saranno "solo" tre i tipi di pneumatici disponibili: uno con mescola dura marcato di bianco, uno giallo con mescola media ed uno rosso con mescola morbida. In ogni caso, le mescole utilizzate per queste tre denominazioni cambieranno a seconda del circuito, con Pirelli che ha cinque combinazioni tra cui scegliere, dalla C1, che indica la mescola più dura, alla C5, per la più morbida.


I piloti dovranno indossare guanti biometrici, sviluppati dal dipartimento sicurezza della FIA, dotati di sensori, cuciti nel tessuto, in grado di monitorare la frequenza cardiaca e i livelli di ossigeno nel sangue del guidatore, utili al team medico in pista, prima, durante e dopo un incidente.


Sempre per aumentare la sicurezza, sono state inserite due luci aggiuntive sul retro della vettura, poste ai due lati delle piastre che chiudono l'ala posteriore. Tali luci devono essere sempre accese quando sulla vettura sono utilizzati pneumatici intermedi o da bagnato.


Aumentato da 105 fino a 110 kg il carburante a bordo, in modo da togliere ai piloti la necessità di preoccuparsi di dover arrivare in fondo alla gara e di spingere così sempre al massimo, anche nel finale di un gran premio.


A partire dal 2019, tutti i caschi dovranno essere conformi al nuovo standard FIA 8860-2018, standard che prescrive un casco ultraprotettivo con una serie di importanti vantaggi per la sicurezza, tra cui, in particolare, un maggiore assorbimento di energia. La parte anteriore della visiera è stata abbassata di 1 cm per ridurre i rischi associati all'impatto di detriti, mentre la calotta del casco utilizza materiali compositi avanzati per garantire una maggiore resistenza allo schiacciamento e alla penetrazione.


Sono cambiate anche le regole in relazione al peso, in modo da non svantaggiare i piloti con qualche chilo in più. Il peso minimo dell'auto, senza carburante, è aumentato leggermente da 733 kg a 740 kg. A questi, devono essere aggiunti almeno altri 80 kg., con il peso del pilota, del suo sedile e del suo equipaggiamento.

Se un pilota non riuscisse a raggiungere il limite minimo imposto, allora sulla vettura dovranno essere collocati dei pesi aggiuntivi da posizionare, però, solo all'interno dell'abitacolo.


Tra le altre novità da segnalare le modifiche sulle regolazioni delle telecamere a bordo, in modo da rendere le riprese ancor più spettacolari.