L'ondata di maltempo che aveva interessato Lombardia e Liguria, a cavallo tra domenica e lunedì, si è poi rivelata ancor più disastrosa per il Piemonte, in particolare la provincia di Alessandria, le cui zone maggiormente interessate sono quelle di Novi Ligure, Gavi e Lerma, dove al momento risultano circa 130 evacuati.

Laghi ingrossati, fiumi a rischio piena, altri esondati, allagamenti di centri abitati, smottamenti e frane con problemi alla circolazione dovuti anche alla chiusura, per motivi di sicurezza, di strade e ponti, interruzioni nella fornitura di energia elettrica.

In alcune aree sono caduti oltre 250 mm di pioggia in 6 ore, con picchi che hanno raggiunto fino agli 80 mm in una sola ora.

La Regione Piemonte, tramite il suo presidente Alberto Cirio, ha anticipato che chiederà lo stato di emergenza per i danni causati dal maltempo nelle ultime ore.

Il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Angelo Borrelli, già dalle prime ore di lunedì si è recato nella Prefettura di Alessandria, mentre esperti del Dipartimento hanno raggiunto le zone interessate dal maltempo per supportare le autorità locali nella gestione dell’emergenza.

Questa ondata di maltempo ha fatto anche 2 vittime. Una è un anziano uscito fuori strada nel torinese con la sua vettura a causa dell'asfalto viscido. L'altra è un tassista genovese che dal capoluogo ligure aveva condotto un cliente nella zona di Serravalle ed il cui corpo è stato trovato a Capriata, in località Villa Carolina.

Sono stati fortunatamente trovati vivi i dispersi: un agricoltore con il suo trattore e due anziani... tutti e tre a Mormese, comune di circa 700 abitanti nell'alto Monferrato.