Laurea in scienze politiche, master in formazione e gestione delle risorse umane, consulente aziendale e deputata eletta in Toscana nella 12esima circoscrizione. Questo un breve ritratto della 47enne Elisa Simoni di Figline Valdarno che alla Camera occupava il seggio 208, nel gruppo del Partito Democratico.

All'ultimo congresso, Elisa Simoni si è schierata con Andrea Orlando e, di recente, si era più volte espressa per l'unità del centro sinistra.

Oggi, è salita agli onori della cronaca per aver rilasciato un'intervista in cui annunciava l'addio al Partito Democratico per passare, come si dice in questi casi, armi e bagagli, tra le fila di Articolo 1 - Mdp. Il motivo? «È diventato simile a Forza Italia.»

Già questa è comunque una notizia: si allarga il numero di fuoriusciti dal PD per passare ai dissidenti della sinistra che faranno da stampella all'iniziativa politica dell'ex sinvdaco di milano Giuliano Pisapia.

Ma la notizia diventa quasi una bomba se si guarda ai suoi parenti. Elisa Simoni, infatti, è cugina di Matteo Renzi! Se adesso pure sua cugina si mette a dire che PD e FI sono la stessa cosa, un fondo di verità dovrà pur esserci!

Nell'intervista a De Angelis, dell'Huffington Post, la Simoni così descrive il suo ex partito: «Sì, il Pd è diventato ormai un'altra cosa. Più simile a Forza Italia del '94 che al Pd del Lingotto. Nelle politiche mi pare evidente, e non da oggi, il tentativo di inseguire il famoso voto moderato. È complicato spiegare ai nostri elettori che il Pd non ha cambiato natura, mentre il segretario usa le ricette peggiori della destra declinate attraverso il vocabolario del populismo M5S

E alla domanda su quale sia l'ideale di Renzi, Elisa Simoni ha risposto così: «Vedo che il Pd è diventato un partito che spesso, nella mentalità, confonde il governo col potere. E infatti ha perso un pezzo rilevante del suo popolo.»