Ormai da circa tre anni si parla del sistema operativo di Huawei e nel corso degli ultimi mesi le voci si sono moltiplicate, anche a causa della battaglia commerciale tra Stati Uniti e Cina, che ha finito per coinvolgere suo malgrado anche Huawei e le aziende sue fornitrici, compresa Alphabet con le sue controllate, tra cui quella che fornisce Android.

Per evitare futuri nuovi problemi, Huawei sembra voler accelerare per far uscire un proprio sistema operativo la cui esistenza è ufficialmente stata resa nota quest'oggi. Il suo nome è HarmonyOS (e non il terribile HongmengOS come anticipato da alcuni).

Le caratteristiche di questo sistema operativo sembrano davvero interessanti, soprattutto grazie a due peculiarità: la prima è quella di poter essere utilizzato su praticamente tutti i dispositivi (non solo smartphone, ma anche PC, smartwatch, smart speaker, TV, ecc.), alla stregua di Windows 10.

La seconda è la compatibilità con le applicazioni Android, elemento necessario per poter utilizzare una libreria infinità di app, immediatamente disponibili.

Già nel corso del 2020 dovrebbe essere rilasciata una versione stabile del prodotto, mentre nel 2021, data presumibile del suo rilascio ufficiale, sarà rilasciata la prima versione definitiva, la 3.0. Attualmente non ci sono notizie relative a funzionalità, test e quant'altro.