MotoGP, va a Quartararo la vittoria nel GP di Spagna, la prima in carriera. Grave infortunio a Marquez
A Jerez si è disputata la prima gara della stagione 2020 di MotoGP. Due gli argomenti che hanno caratterizzato la gara. Non si può non iniziare dalla vittoria di Fabio Quartararo, la prima in carriera con cui ha eguagliato, in termini di età (21 anni), quanto fatto da Rossi nel 2000, con la differenza che il pilota francese ha vinto la sua prima gara su una moto non ufficiale.
Una vittoria ottenuta d'autorità, tenendo a circa 5 secondi di distacco gli inseguitori e rimanendo sempre in testa... dopo la caduta di Marc Marquez alla curva 4 del 10° giro, dove lo spagnolo va lungo, riesce miracolosamente a non cadere, ma finisce nella ghiaia, dove percorre gran parte del successivo rettilineo prima di rientrare in pista... nelle ultime posizioni, insieme al fratello Alex.
A questo punto, Marquez, mette in scena un vero e proprio capolavoro, rimontando lo svantaggio accumulato sui primi, inanellando sorpassi su sorpassi, senza soluzione di continuità.
A sette giri dal termine, Marquez si beve la Pramac di Jack Miller, conquista la terza posizione e mette nel mirino la Yamaha di Vinales, secondo. E proprio mentre si accinge a superare anche il pilota della Yamaha, la ruota posteriore della sua Honda prende il cordolo. La moto sbanda, scoda e Marquez, sbalzato in aria, cade pesantemente sulla schiena in mezzo alla pista, per poi scivolare nella ghiaia, parzialmente investito dalla sua Honda. Stavolta per lui la gara è davvero finita.
Quartararo taglia così per primo il traguardo con 4 secondi di vantaggio su Vinales che precede di un secondo la Ducati di Dovizioso, terzo. L'altra Ducati targata Pramac di Miller si piazza al quarto posto, seguita dalla Petronas Yamaha di Morbidelli.
A circa 7 secondi, è sesta la KTM ufficiale di Pol Espargaro, davanti ad un ottimo Bagnaia (Pramac), settimo. Bene anche la KTM Tech 3 di Oliveira ottavo, mentre Petrucci (Ducati) e Nakagami (LCR Honda) chiudono la classifica dei primi dieci con 20 secondi di distacco dal primo.
Male le Suzuki, con Rins che non prende il via perché infortunatosi al termine delle qualifiche, mentre Joan Mir finisce a terra nella prima parte di gara. Fuori anche Valentino Rossi, nell'ultima parte della corsa, anche se navigava intorno alla decima posizione. Cal Crutchlow, che aveva fatto bene fino a sabato, non ha preso il via perché infortunatosi al mattino durante il warm up.
Quali sono state le conseguenze della caduta per Marc Marquez? Disastrose. Il pilota della Honda, dolorante, è stato accompagnato in infermeria in barella. Per lui, una frattura dell'omero destro, anche se sono stati scongiurati altri traumi. Lunedì, Marquez verrà trasferito all'Ospedale Universitario Dexeus di Barcellona, dove martedì sarà operato dal dottor Xavier Mir. Al momento non è ancora possibile stimare quanto tempo sarà necessario al suo recupero. Difficile, in tali condizioni, che quest'anno Marquez possa di nuovo lottare per il titolo.