L'ultimo aggiornamento nella guerra alla "monnezza" registra la risposta piccata della sindaca a 5 Stelle, Virginia Raggi, al presidente della regione Lazio, il Pd Nicola Zingaretti:

«Speriamo che questa sia la volta buona dopo tante parole», ha detto la sindaca.

«I camion di Ama sono già in viaggio per gli impianti regionali di smaltimento dei rifiuti di Rocca Secca, Viterbo, Frosinone, Pomezia, Colleferro, Civitavecchia: spero che possano scaricare la spazzatura e non siano costretti a tornare indietro pieni perché hanno trovato ancora una volta i cancelli chiusi.

Per il resto quelle di Zingaretti restano le solite promesse: in sette anni non è riuscito a scrivere il Piano Regionale dei Rifiuti e ora pretende di pulire Roma in sette giorni.

Per un mese ha voltato la faccia dall'altra parte fino a quando lo abbiamo costretto a fare questa ordinanza per sbloccare i siti dove portare i rifiuti.

Zingaretti sfiora il ridicolo quando dice di ripulire la città in una settimana. La smetta di illudere i cittadini con false promesse. Sia serio».


Questo l'ordinanza per risolvere l'emergenza rifiuti a Roma illustrata dalla stesso Zingaretti che dichiara a nome suo e della regione di aver sempre offerto massima collaborazione e massima responsabilità:

 
Nel frattempo, la Capitale deve lottare con i rifiuti non raccolti e le strade invase dai sacchetti. Infatti, dove viene rimossa la spazzatura dai cassonetti, non c'è però nessuno che pensa di ripulire le strade dai sacchetti che sono stati depositati per terra e che invadono i marciapiedi.

Il caldo di questi giorni, inoltre, non fa che aumentare i cattivi odori e il disagio per i residenti che, in alcuni casi, denunciano che l'immondizia sta arrivando ormai all'ingresso dei palazzi.

Per risolvere il problema, come spesso è accaduto anche in passato in casi analoghi, alcuni hanno pensato bene di dar fuoco ai cassonetti, con il risultato di aumentare la puzza, creare diossine e rischiare di incendiare le vicine abitazioni.

In un anno i cassonetti dati alle fiamme a Roma sembra siano stati addirittura 700.

Adesso non rimane che attendere per vedere se entro 7 giorni Roma verrà ripulita o, perlomeno, se per strada ci sarà comunque meno immondizia rispetto ad ora.