Il criminologo sarà audito ancora una volta in ambito internazionale dalla “Global Commission on Drug Policy” in particolare dalla Commissione Latino-Americana su Droghe e Democrazia del Perù.
Vincenzo Musacchio, invitato dal compianto prof. Mario Vargas (scomparso recentemente), sarà audito sul tema del traffico internazionale di sostanze stupefacenti sintetiche e in particolare sul fentanyl.
Il criminologo italiano, amico del procuratore antimafia paraguayano Marcelo Pecci, assassinato l’11 maggio del 2022 in Colombia, si è già occupato in passato, come consulente del Governo ecuadoregno, di strategie di lotta al narcotraffico internazionale.
Il prossimo 25 giugno sarà audito assieme a esperti di salute pubblica, magistrati e appartenenti alle forze dell'ordine dei vari Stati dell’America Latina. Musacchio si soffermerà soprattutto sulla minaccia comune rappresentata dalle droghe sintetiche. In Commissione si discuterà anche dei principali aspetti del mercato delle droghe (fentanyl in primis) in Nord America e in Europa, comprendendo le minacce emergenti e le attuali tendenze del traffico e del consumo di droghe.
A Musacchio è stato richiesto un focus sull’importanza delle indagini congiunte, sulle droghe sintetiche attuali ed emergenti, sull’aumento della domanda, sui metodi di contrasto del traffico stupefacenti e sulla tracciabilità dei flussi finanziari illeciti ad esso legati.
Il criminologo si occuperà anche dello sviluppo di nuove azioni di cooperazione in diversi settori, tra cui i sistemi di allerta precoce per le droghe illegali, la sicurezza postale e delle frontiere, il monitoraggio delle tendenze delle droghe sintetiche, il tutto per direzionare le azioni volte a contrastare il crimine organizzato transnazionale e migliorare le risposte preventive e repressive.
Con il tema della cooperazione internazionale l’esperto italiano concluderà la sua audizione contribuendo al miglioramento e alla comprensione delle nuove sfide che coinvolgeranno il mercato illegale delle droghe a livello transnazionale.