Spettacolo pieno di verve e di risate quello che va in scena al teatro Olimpico di Roma con Maurizio Battista autentico mattatore, ma circondato da una serie di personaggi, come il bravissimo Agostino Penna, vincitore di un'edizione di tale e quale show, le cui performance canore hanno letteralmente emozionato la platea e raccolto una vera e propria ovazione, ma molti bravi anche il duo comico de i “Sequestrattori”.
Ma lo spettacolo ha visto anche la presenza del mago Giorgi che ha stupito con i suoi trucchi e i bravissimi cantanti Erminio Sinni e Gaber Cicchetti, che si è cimentato in una poetica “ Bohemians rapsody” dei queen.
È innegabile che Maurizio Battista possieda una capacità singolare nel connettersi con il pubblico attraverso la sua genuina disponibilità e semplicità. La sua abilità nel trasformare le situazioni comuni, che ognuno di noi vive nel quotidiano, in momenti comici è notevole. Egli aggiunge a queste situazioni un tocco personale che rende lo spettacolo coinvolgente e divertente: raccontare situazioni personali, anche imbarazzanti, con grande sincerità. Ciò che dimostra abilità e spirito di divertimento nella vita di tutti i giorni. La vivace interazione che ha con il pubblico aggiunge uno strato extra di partecipazione e autenticità, trasformando gli spettatori in parte attiva nella creazione dei momenti comici.
Battista è abile nel rendere spassoso il più comune degli eventi quotidiani, sottolineandone con leggerezza i lati negativi, mostrandone la paradossale normalità. Tutto questo, unito a tempi recitativi ben studiati, creano il giusto ritmo. Un ritmo in grado di tenere ogni singolo spettatore incollato alla poltrona per più di tre ore senza mai provare noia o stanchezza.
Lo spettacolo dura tre ore, ma il tempo tra una battuta e l’altra passa via velocissimo. Battista scherza sui guai di Roma e dei suoi cittadini, sempre mantenendo un rapporto diretto con il suo pubblico.
L’attore comico romano, diverte e fa riflettere, mentre interagisce con il pubblico delle prime file. Trasforma il vivere quotidiano in comicità, ironizzando su vizi e virtù della condizione umana, avvolto da una bella scenografia, con una grande scalinata bianca al centro del palcoscenico e megaschermi alle spalle e laterali. Insomma uno spettacolo da non perdere assolutamente.
L'artista resterà col suo “MB show" al teatro Olimpico fino al 16 febbraio 2025.