Pardon me boy, is that the Matt(e)o Renzi Choo Choo? |
Track twenty nine, boy you can gimme a shine |
I can afford to board a Matt(e)o Renzi Choo Choo |
I've got my fare and just a trifle to spare...

Anche se sono solo indiscrezioni non confermate, una delle canzoni più note di Glenn Miller potrebbe fare da sigla al Freccia Renzi, il treno, come recita Democratica.com, con cui il segretario del PD percorrerà il Paese "per mettere tutto il partito in sintonia con il sentire profondo degli italiani."

Quindi, un compito non da poco e la nota melodia di Chattanooga Choo Choo, opportunamente riadattata, può contribuire allo scopo. Immaginate un po' mentre il Freccia Renzi entra in stazione con gli altoparlanti che sparano a tutto volume Matt(e)o Renzi Choo Choo! Come gli italiani non potrebbero entrare subito in sintonia con il Partito Democratico?

Ma qualche dubbio sul piano economico, tralasciando qualsiasi giudizio politico, questa iniziativa la fa venire.

Correttamente, il PD pubblica un bilancio annuale dei propri conti. Quello del 2016 non è poi, diciamo così, incoraggiante. Questo è il giudizio che ne dà la società di revisione PricewaterhouseCoopers SpA: "Segnaliamo che il rendiconto di esercizio al 31 dicembre 2016 presenta un disavanzo pari ad Euro 9.465.745 ed un patrimonio netto negativo pari a Euro 3.163.890."

In pratica, la PWC fa presente al PD che nel 2016 ha perso 9,5 milioni di euro e che il patrimonio della società non solo è azzerato, ma è pure negativo per oltre 3 milioni, richiamando poi ciò che lo stesso tesoriere del PD aveva scritto nel bilancio stesso "dubbi sulla continuità operativa del PD con riferimento all'attuazione di un piano industriale".

Come conseguenza di ciò, i 184 dipendenti di Matteo Renzi sono stati mandati a casa, passando prima dalla cassa integrazione. Già dopo questo risultato, uno potrebbe anche domandarsi perché Renzi che non è stato in grado di gestire in modo assennato il proprio partito dovrebbe chiedere agli italiani un voto per il PD e dare a lui la possibilità di diventare premier anche nella prossima legislatura.

Ma dato che Renzi non ha pensato di chiarire, per ora questa domanda non ha risposta. E non ha risposta neppure un'altra domanda non da poco. Ma se il PD è del tutto in bolletta come può affittare un treno di 5 vagoni, di cui uno adibito a sala stampa ed un altro a sala riunioni?

Come riportato da Il Fatto Quotidiano, il costo per l'affitto di un treno viene calcolato in base ai km percorsi, insieme ad altri parametri che sono relativi all'allestimento, al tipo di servizi richiesti, ecc. In pratica, il PD verrebbe a spendere, per il Freccia Renzi, una cifra che potrebbe oscillare tra i 200mila e i 400mila euro. Non una cifra enorme... se uno ha le tasche piene. Però, quando sono drammaticamente vuote come quelle del PD, chi la pagherà? Senza dimenticare che tale cifra si aggiungerà agli impegni finanziari per altre iniziative, come il giornale online Democratica - provvisto di Redazione e giornalisti - e le manifestazioni sul territorio.

Uno poteva pensare che il Freccia Renzi, visti anche i tempi magri nonostante la (pseudo) ripresa, potesse essere un treno virtuale, mentre il segretario del PD avrebbe viaggiato su e giù per l'Italia utilizzando dei treni normali, anche per confondersi con la gente e stare in mezzo a loro.

Ma non è così. Il Freccia Renzi è un treno organizzato apposta per il PD e per il suo segretario e viaggerà per un mese o due per l'Italia per promuovere "l’unico vero partito di massa" (secondo Democratica) che però con la massa non vuole confondersi e non avere nulla a che spartire.