Non si ferma la protesta contro il decreto della ministra Lorenzin che ha imposto la vaccinazione obbligatoria a neonati ed adolescenti per accedere ad asili e scuole. La vaccinazione non prevede un limite minimo di età.

Domenica si sono svolte manifestazioni a Merano e Roma contro il decreto per la vaccinazione obbligatoria, con lo scopo di sottolineare un concetto molto semplice e razionale: dire SÌ alle vaccinazioni, NO alla coercizione vaccinale.

Questa la dichiarazione rilasciata da Antonio Affinita, direttore generale del Moige - Movimento Italiano Genitori, intervenendo alla manifestazione nazionale di Roma: «Si tratta di un decreto irricevibile ed incostituzionale che strappa i figli alle mamme e le multa sette volte peggio di un barista che serve alcol ad un bambino.

Siamo l'unico paese al mondo dove lo Stato può togliere la patria potestà ai genitori, per motivi vaccinali. Eppure, non siamo né in epidemia né in pandemia, piuttosto siamo nella top ten dei paesi al mondo con la più bassa mortalità infantile.

Il decreto Lorenzin è un sopruso ai diritti umani fondamentali dei genitori, per questo auspichiamo che il Parlamento si pronunci contro questa coercizione, respingendo il decreto.»