Si è svolta giovedì a Milano, presso l'Hotel Hilton, l'Assemblea della Lega Serie A, alla presenza di tutte le venti Società. Al termine della riunione il Presidente Paolo Dal Pino ha commentato il lavoro svolto: 

"Oggi è stata una giornata importante, siamo all'interno di un percorso per ridisegnare le prospettive economiche future del nostro settore. In un momento difficile per tutti abbiamo portato a termine la Coppa, il Campionato e gettato le basi per ripensare il nostro modello di business. Ringrazio il Presidente Gravina per come si è battuto per salvare tutto il calcio italiano. Quando sono entrato in Lega parlai subito della volontà di riportare il nostro campionato ad essere il più bello del mondo e dell'idea di lavorare sul concetto di media company già avviato dall'Ad. Abbiamo creato le condizioni per questo cambiamento e possiamo essere soddisfatti. Siamo molto attraenti e questo vuol dire che qualche idea buona l'abbiamo portata. L'asticella deve essere molto alta. Le proposte arrivate sono estremamente interessanti, ora valuteremo il percorso migliore nelle prossime settimane per raggiungere l'obiettivo che è sempre quello di creare la media company, come desiderano tutti i club".


Ma prima della media company, i club della Serie A dovranno anche vedere come risolvere problemi più contingenti, a partire dal definire la data per la prossima stagione, in cui bisognerà tener conto, oltre che delle competizioni locali, anche di quelle internazionali a cui si aggiungerà l'Europeo 2020.

Se il campionato inizierà il 12-13 settembre, si riuscirà a giocare mantenendo l'attuale format. Se tale data dovesse slittare, allora diventerebbe necessario o quasi (il quasi è determinato dal fare o meno una pausa durante il periodo natalizio) cambiare format, ricorrendo a playoff e playout.

In quel caso, però, chi ha acquistato i diritti tv - e lo ha fatto ad una certa cifra per trasmettere un determinato numero di incontri - finirebbe per dover rinunciare ad un certo numero di partite. Quindi, rientrerebbe in ballo la questione rate, che tra l'altro non è ancora risolta tra Sky e la Lega per quanto riguarda l'ultima di questa stagione che si sta concludendo. 

Dopo il Consiglio della Figc del prossimo 4 agosto, ne sapremo di più.