Ogni giorno ci tocca leggere titoli e servizi con espressioni come:
- "Bomba d’acqua"
- "Bomba di grandine"
- "Caldo afoso e torrido"
- "Caronte, Minosse, Lucifero…"
…possiamo continuare, l’elenco è lungo e purtroppo pieno di castronerie che l’informazione italiana continua a ripetere.
Ma questa non è meteorologia. È spettacolo, folklore, marketing travestito da scienza.
Noi di Meteo POP lavoriamo ogni giorno per fare divulgazione scientifica seria, basata su dati reali, modelli previsionali, osservazioni. Non rincorriamo like né creiamo panico.
Il caldo estremo è un fenomeno reale, sempre più frequente e legato al cambiamento climatico. E proprio per questo merita rispetto, non effetti speciali.
Serve spiegare, non urlare. Serve educare, non spettacolarizzare.
Il nostro messaggio è semplice: la meteorologia è una cosa seria. Trattiamola con serietà.
Evitate di prendere notizie da chi fa meteo commerciale con l’intento del clickbait (avete già capito il riferimento). Ma invece… ci cascate sempre lì, perché è marketing. E fa fatturato.