Ammontano a 121 le persone ferite, secondo la tv di Stato NHK, a seguito del terremoto di magnitudo 7,3 che ha colpito il Giappone nord orientale, poco prima della mezzanotte di sabato, nel tratto di mare a circa 60 km dalla costa della prefettura di Fukushima.

L'Agenzia meteorologica giapponese (JMA) ha ipotizzato che il sisma odiermo si una scossa di assestamento del terremoto di magnitudo 9.0 che l'11 marzo 2011 nella stessa area provocò uno tsunami che causò la morte di quasi 20mila persone e un gravissimo incidente nella centrale nucleare di Fukushima, il peggiore mai registrato dopo quello di Chernobyl. La JMA ha avvertito che nuove scosse di assestamento sono attese per i prossimi giorni.

Le autorità locali hanno allestito 64 centri di accoglienza nella sola prefettura di Fukushima, dove hanno trovato alloggio circa 200 persone.


La Shinkansen, la rete ferroviaria ad alta velocità giapponese  ha sospeso il servizio tra le città di Nasushiobara, nella prefettura di Tochigi, e la stazione di Morioka, a Iwate, così come altre tratte ferroviarie nella prefettura più a nord di Akita. 

Il terremoto ha scosso anche gli edifici della capitale Tokyo, causando l'interruzione dell'energia elettrica in tutto il Giappone orientale e nord-orientale, anche se al mattino, il servizio era stato poi ripristinato.