A due turni dalla fine del campionato di Serie A la Juventus è virtualmente di nuovo campione d'Italia, conquistando il 24° scudetto, il settimo di fila a partire dalla stagione 2011/2012.

Infatti, anche vincendo le prossime due partite, il Napoli, dopo il pareggio odierno ottenuto al San Paolo per 2-2 contro il Torino, riuscirebbe a portarsi al massimo allo stesso punteggio della Juventus, nel caso perdesse i prossimi due incontri. Ma la differenza reti è a favore dei bianconeri. Per cambiarla, le prossime partite di Napoli e Juventus dovrebbero terminare con punteggi tennistici, a favore e a sfavore rispettivamente dell'una e dell'altra squadra. Impensabile che accada neppure in un film di fantascienza.

Chiuso il discorso scudetto, rimangono però aperti quelli per l'accesso alle coppe europee e quello per non retrocedere.

Con il pareggio casalingo della Lazio per 1-1 con l'Atalanta, l'Inter, che ha battuto in trasferta l'Udinese per 4-1, vede di nuovo aumentare le proprie opportunità. I posti sono due ed a contenderseli sono tre squadre. Oltre alle due citate in precedenza è da aggiungere la Roma che deve ancora giocare.

Appassionante anche la lotta per accedere all'Europa League. Tre i posti disponibili, di cui uno è già occupato da una delle squadre che non riusciranno ad accedere alla Champions. Ne restano due per Milan, Atalanta Fiorentina e Sampdoria, racchiuse in una manciata di punti. Da ricordare anche che potrebbero rimanere in tre a disputarsi un solo posto, nel caso in cui il Milan dovesse vincere la Coppa Italia, dove è impegnato in finale contro la Juventus. Nei prossimi due turni, ci saranno gli scontri diretti Atalanta-Milan e Milan-Fiorentina.

Dopo le retrocessioni di Verona e Benevento, rimangono, teoricamente, in sette le squadre impegnate nella lotta per la salvezza con Cagliari, Udinese, Crotone e Chievo a rischiare di più, anche se i sardi, che dovranno affrontare Roma, Fiorentina e Atalanta sembrano già condannati.