6 club di Serie A sono attualmente in isolamento fiduciario causa contagio, con alcune Asl che hanno vietato gli spostamenti dei loro calciatori. Finché non sarà trascorso il periodo di quarantena non potranno rispondere alle convocazioni delle rispettive nazionali.

Il CT Mancini, anche lui contagiato e a casa in attesa di guarigione, ha convocato 41 giocatori, che per il momento seguiranno le indicazioni di Evani. Ieri sera, però sono stati solo 18 quelli arrivati al Centro tecnico federale di Coverciano in vista dei prossimi impegni che vedranno l'Italia affrontare l'Estonia mercoledì 11 all'Artemio Franchi di Firenze, prima di disputare le ultime due sfide di UEFA NATIONS LEAGUE. La prima con la Polonia, domenica 15 allo Stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia e l'altra con la Bosnia Erzegovina, mercoledì 18 allo Stadio Grbavica di Sarajevo (saranno tutte trasmesse in diretta su Rai 1 alle 20.45). 

A parte tre calciatori del Sassuolo (Berardi, Caputo e Locatelli), per i quali l’isolamento fiduciario dovrebbe completarsi martedì, per il momento non potranno aggregarsi al gruppo almeno 10 calciatori: Acerbi, Barella, Biraghi, Castrovilli, Cristante, D’Ambrosio, Immobile, Mancini, Pellegrini, Spinazzola.

Ieri, in tarda serata, per completare il gruppo in vista della prima gara con l’Estonia, Mancini ha poi aggiunto alla lista dei convocati Alessandro Bastoni, che questa mattina lascia il ritiro dell’Under 21, Mattia Zaccagni, in arrivo oggi, e Gian Marco Ferrari, che si unirà al gruppo martedì insieme ai compagni del Sassuolo.