Un libro che racconta la volontà di combattere l’omofobia e la gioia negata di esprimere i sentimenti. Giussani narra di personaggi attinti alla fantasia, ma anche all’esperienza diretta, per mostrare che non ci sono limiti alla declinazione degli affetti, a prescindere dalla condizione sociale e dalle circostanze. Pugili, minatori, soldati, c’è lo scienziato, il tranviere, la manager. Gente comune, esattamente come quella che ha sostenuto questo libro, realizzato con il primo crowdfunding italiano dedicato a una raccolta di racconti LGBT.