Oltre ad annunciare la propria adesione ala Super League, il Tottenham ha rilasciato una nota in cui ha fatto sapere di aver esonerato José Mourinho ed il suo staff tecnico (Joao Sacramento, Nuno Santos, Carlos Lalin e Giovanni Cerra), dopo poco più di un anno e mezzo dal suo ingaggio.

Mourinho aveva sostituito Mauricio Pochettino nel novembre 2019, ottenendo nella scorsa stagione un sesto posto in Premier League e, in questo momento, la squadra è al settimo posto, dopo aver raccolto due soli punti nelle ultime tre partite di campionato ed essere stata eliminato, a marzo,  dall'Europa League.

Domenica prossima gli "Spurs" affronteranno il Manchester City nella finale della Coppa Carabao.

"José e il suo staff tecnico sono stati con noi in alcuni dei nostri momenti più difficili come club", ha detto il presidente del Tottenham Daniel Levy. "José è un vero professionista che ha mostrato un'enorme capacità di recupero durante la pandemia. A livello personale mi è piaciuto lavorare con lui e mi dispiace che le cose non siano andate come avevamo previsto entrambi. Qui sarà sempre il benvenuto qui e vogliamo ringraziare lui e il suo staff tecnico per il loro contributo".

La squadra è stata temporaneamente affidata a Ryan Mason.