Dopo la mezzanotte di venerdì, grazie all'intervento di Egitto, Qatar, Turchia e Nazioni Unite, è stato raggiunto un accordo per il cessate il fuoco tra Hamas e Israele, per fermare un escalation che, in base alle dichiarazioni delle due parti, sembrava dover condurre ad un attacco su larga scala contro Gaza da parte dell'esercito israeliano.
Nonostante ciò, sabato, ore dopo l'accordo, secondo quanto riportato dal corrispondente da Gaza dell'agenzia Wafa, l'artiglieria israeliana ha ripreso la sua attività, sparando due ordigni in una località a est del quartiere di Zaytoun, a sud-est di Gaza City.
I due colpi di artiglieria hanno provocato un incendio e distrutto un edificio. Secondo quanto riferito, non si hanno notizie di persone decedute o ferite.
Nei bombardamenti di venerdì, Israele ha ucciso 4 palestinesi, ferendone 120. Anche un soldato israeliano è rimasto ucciso da colpi di arma da fuoco palestinesi.