Alle fine delle prove libere sul circuito di Suzuka per il GP del Giappone, Hamilton era al settimo cielo, definendo la pista fantastica, tanto quanto il suo stato di forma.

E come dargli torto visto che è stato il più veloce in entrambe le sessioni, distanziando di 4 decimi il compagno di squadra, secondo sia in Practice 1 che in Practice 2.

Utilizzando pneumatici supersoft, Hamilton ha realizzato un impressionante 1:28,217.

Nella seconda sessione Sebastian Vettel ha fatto segnare il terzo miglior tempo, ma addirittura ad 8 decimi dal primo. Non certo il miglior biglietto da visita per colmare i 50 punti di distacco che lo separano da Hamilton.

Verstappen è risultato più veloce dell'altro ferrarista Raikkonen, quinto con 1,2 secondi di ritardo, davanti all'altra Red Bull di Ricciardo che ha girato sugli stessi tempi.

Dopo quelli che possiamo definire i tre top team, Force India, Haas, Sauber e Toro Rosso si sono spartiti ciascuno i posti dal settimo al decimo, con Ocon, Grosjean, Ericsson e Hartley. Leclerc, dopo il passaggio in Ferrari, non è più brillante come ad inizio stagione.

Impressionanti, però, i distacchi da Hamilton, tutti superiori ai 2 secondi, ad eccezione di Ocon, distanziato di 1,8 secondi.