Si avvicina la partenza della stagione 2020 di Formula 1, che debutterà in Austria tra poco più di due settimane. Le prime prove che avevano visto i vari team confrontarsi a febbraio avevano mostrato, per l'ennesima volta, una Mercedes che era ancora davanti a tutti, grazie anche a novità tecniche uniche, come la possibilità di modificare l'assetto delle ruote all'ingresso in curva.

Questi mesi di fermo forzato avranno concesso ai concorrenti delle frecce d'argento di colmare il gap e di migliorare così le prestazioni delle loro vetture?

La speranza è l'ultima a morire. Il guaio è, però, che al di là che Ferrari, Red Bull, Renault, ecc. abbiano cercato nuove soluzioni per le loro vetture, neppure la Mercedes è stata con le mani in mano. Quest'oggi il direttore tecnico, James Allison, ha dichiarato che i tecnici sis ono dedicati, nei mesi scorsi, a mettere in pratica il piano di sviluppo della nuova vettura programmato a inizio stagione. 

Si tratta di idee che erano già state messe su carta ad inizio anno e che adesso, probabilmente, potrebbero essere già proposte, almeno in parte, sulle Mercedes che scenderanno in pista al Red Bull ring.

Quindi, se a febbraio Hamilton era già imprendibile, a luglio potrebbe esserlo ancora di più!

La Mercedes è tornata in pista a Silverstone la scorsa settimana utilizzando una monoposto del 2018 per dare al team e ai conducenti la possibilità di riprendere confidenza con il circuito e provare i metodi di lavoro dettati dalle regole anti contagio.