La seconda sessione di prove nella prima giornata di libere dell'edizione 2018 del Gran Premio d'Italia di MotoGP, che si corre al Mugello, è stata segnata dall'incidente a Michele Pirro.

Il pilota della Ducati, che corre con una wild card, ha perso il controllo della propria moto che si è imbarcata, forse per un problema ai freni, sbalzandolo in aria. Pirro è caduto al suolo, finendo riverso nella ghiaia, immobile.

Subito soccorso, Pirro ha ripreso i sensi ed è stato trasportato prima presso il centro medico del circuito e poi, in elicottero, all’ospedale di Careggi per essere sottoposto ad esami più approfonditi.

Il dottor Zasa, a capo della Clinica Mobile della MotoGP, ha riscontrato a Pirro un trauma cranico, ma per quanto riguarda colonna vertebrale e situazione neurologica il pilota della Ducati non dovrebbe aver riportato conseguenze, anche se saranno gli esami nelle prossime ore a stabilirlo con certezza.

Per quanto riguarda l'aspetto sportivo, è stato Andrea Iannone a dominare le prove. Il pilota della Suzuki è stato nettamente il più veloce in entrambe le sessioni, anche se la seconda è stata chiusa con mezz'ora di anticipo causa l'incidente occorso a Pirro.

Il distacco in FP2 inflitto al secondo classificato, Viñales su Yamaha, è stato di quasi 4 decimi, mentre sono quasi 5 i decimi di distacco dati dal pilota di Vasto a Marquez, su Honda, anch'egli vittima alla curva 4 di una scivolata di lieve entità, dopo aver perso l’anteriore a causa della gomma ancora fredda.

A seguire, troviamo Johann Zarco (Monster Yamaha Tech 3) e Jack Miller (Alma Pramac Racing), rispettivamente quarto e quinto, seguiti da Crutchlow (Alma Pramac Racing), Rossi (Yamaha) e Morbidelli (EG 0,0 Marc VDS).

Infine Petrucci (Alma Pramac Racing) e Lorenzo (Yamaha) chiudono la classifica dei primi dieci.

Un pomeriggio difficile, invece, per Andrea Dovizioso che, a causa dell'incidente, non ha potuto trovare il migliore assetto per la propria moto, per essersi già dovuto fermare in precedenza a causa di problemi tecnici.