Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, la Corea del Nord finanzierebbe lo sviluppo del suo programma militareper la realizzazione di missili balistici e nucleari utilizzando criptovaluta... rubata da hacker riconducibili alla stessa Corea.

L'ultimo furto ha avuto come vittima KuCoin, piattaforma di scambio di valute digitali, che lo scorso 25 settembre ha registrato una perdita di 281 milioni di dollari, in gran parte in bitcoin, a cui se ne è aggiunto un altro da 23 milioni di dollari il mese successivo.

KuCoin aveva comunque dichiarato di essere riuscita a recuperare oltre l'80% della valuta digitale rubata e di aver scoperto chi erano gli hacker responsabili del furto ma, su richiesta delle forze dell'ordine, l'identità sarebbe stata resa pubblica solo dopo che il caso fosse stato dichiarato chiuso.

Nessuna dichiarazione, al momento, da Pyongyang.