... Nelle ultime quarantotto ore ho visto che sono state riportate dai media alcune notizie irresponsabili che hanno danneggiato il Club, le mie società, la mia famiglia e me stesso. Da quando ho acquistato il Milan ho affrontato ogni tipo di difficoltà e sopportato una pressione senza precedenti. In seguito a questi rumors e notizie irresponsabili, ho voluto creare un ambiente tranquillo intorno alla squadra e alla società.

Non comprendiamo che finalità abbiano queste voci, ma sono arrivate ormai al punto di danneggiare pesantemente il Club, le mie società e la mia famiglia. Pertanto vorrei cogliere questa occasione per spiegare, augurandomi che sia l’ultima volta, che la situazione relativa a tutte le mie risorse personali è completamente sana e che sia il Club sia le mie società, stanno lavorando regolarmente. Auspico, dunque, che non venga data credibilità a notizie non vere ma che si focalizzi l’attenzione su ciò che sta più a cuore a me e a tutti voi, ovvero la gestione e la crescita della squadra e che continuiate a supportare Mister Gattuso. Noi faremo tutto il possibile per portare nuovamente il Club al vertice. ...

Queste le parole del presidente del Milan Yonghong Li, diffuse in un comunicato sul sito ufficiale del club, quasi due giorni dopo l'articolo del Corriere che svelava le difficoltà finanziarie dell'imprenditore cinese, già prima che formalizzasse l'acquisto della squadra.

Un comunicato di smentita che smentisce poco o nulla, accennando, di sfuggita, "che non venga data credibilità a notizie non vere", senza però entrare nello specifico dei fatti ben documentati portati a conoscenza dell'opinione pubblica.

E come anticipato già ieri da molti organi di informazione sportiva, il neo commissario della Figc Roberto Fabbricini vuole vederci chiaro sul Milan e sulla sua proprietà, dicendosi preoccupato e allarmato dalle notizie che stanno circolando.

E dovrebbe essere la partita di questo fine settimana, che vedrà impegnato il Milan in trasferta contro la Roma, l'occasione per un incontro tra i vertici rossoneri e quelli della Federazione. Dopo quell'incontro, probabilmente, si potrà capire meglio la reale situazione della squadra milanese.