Nella gara del GP d'Italia di Formula 1 che si è disputato domenica sul circuito di Monza, a pensarci bene, in fondo non è accaduto nulla o quasi.

Leclerc, nonostante una partenza non brillantissima, è riuscito comunque a prendere la testa della corsa fin da subito e, a parte alcuni giri in corrispondenza del cambio gomme, è sempre riuscito a mantenerla tenendo dietro prima la Mercedes di Hamilton e poi, nei giri finali, quella di Bottas.

Sorpassi tra le vetture di testa, almeno tra quelle che si sono contese la vittoria, non ce ne sono stati.

Però, incredibilmente, non è stato un gran premio noioso, tutt'altro. Il merito? Della tensione che per tre quarti gara ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso, dovuta all'incertezza di sapere se Leclerc sarebbe riuscito a mantenere o meno la prima posizione.

Vediamo che cosa è accaduto.

Nella prima fase di gara, le vetture di testa hanno mantenuto la posizione in griglia. Vettel, mentre era al quarto posto, alla Ascari sbaglia però traiettoria d'ingresso, prende il cordolo e intraversa leggermente la vettura. Quando il retrotreno tocca di nuovo l'asfalto, la macchina sbanda e va fuori pista.

Nella fretta di rientrare, Vettel ostacola la Racing Point di Stroll che danneggia il musetto della Ferrari e finisce fuori pista. Per Vettel la gara è compromessa.

Si avvia ai box, cambia il musetto ed il set di gomme, montando quelle bianche per provare ad arrivare a fine gara. Successivamente, i commissari lo sanzionano con una penalità da 10 secondi da scontare con uno stop & go ai box.

Ma Vettel, con il set di gomme bianche, riesce a girare sugli stessi tempi delle altre vetture che montano gomme rosse, le più veloci, e che ancora devono fare la loro sosta ai box.

Non è stato detto, ma l'errore di Vettel potrebbe forse esser stato decisivo per la vittoria di Leclerc.

Infatti, quando Hamilton effettua il cambio gomme, monta i pneumatici intermedi - gomma gialla - mentre Leclerc, il giro successivo monta un set di gomme bianche. È la scelta vincente. Da stabilire, come accennato in precedenza, se la decisione del team fosse stata già presa in precedenza o se fosse stata presa dopo aver visto i tempi di Vettel.

Comunque, con le gomme fresche, il pilota inglese della Mercedes tenta il sorpasso sulla Ferrari che lo precede, ma solo una volta riesce ad affiancarlo in curva. Leclerc ha l'interno, mantiene la sua traiettoria, non dà strada ad Hamilton e quello finisce fuori pista, anche se senza conseguenze, riuscendo quasi subito a riprendere la scia della Ferrari.

Alla fine, questa sarà l'unica occasione per l'attuale campione del mondo. Infatti, la distanza tra le due vetture, fino al 40esimo giro, rimane intorno al secondo e ogni volta che la Mercedes riesce a prendere il DRS, la velocità sul rettilineo della Ferrari è talmente superiore da non consentire alla vettura tedesca la possibilità di sorpasso.

Alla fine, Hamilton non ha più gomma e non riesce più a mantenere il passo di Leclerc. Gara finita? Macché! A quel punto, è Bottas, che ha effettuato il cambio gomme con molto più ritardo, che sostituisce il compagno di squadra nel tentativo di soffiare al ferrarista il gradino più alto del podio.

Otto giri di tensione e sofferenza per Leclerc ed i tifosi ferraristi, che misurano con trepidazione i distacchi tra le due macchine. Ma anche per Bottas non c'è niente da fare e Leclerc taglia per primo il traguardo di una gara estenuante, vinta meritatamente grazie alla concentrazione e alla classe che solo i grandi campioni possono avere.


La gara di Monza ha dimostrato che Leclerc è un grande campione e che Hamilton, con vetture a parità di prestazioni come è accaduto quest'oggi, in futuro avrà non pochi problemi nel conquistare pole e nel vincere gran premi.

Sul secondo gradino del podio è finito Bottas, mentre Hamilton è arrivato terzo. Nella classifica del mondiale piloti, Hamilton conduce con 284 punti, Bottas è secondo con 221, Verstappen - che oggi si è visto poco a causa della sostituzione della power unit che lo ha costretto a prendere il via dall'ultima posizione - è ancora terzo a 185, mentre Leclerc è quarto a 182 davanti a Vettel che di punti ne ha 169.

Prossimo appuntamento il 22 settembre a Singapore.